Fesserie a parte, cominciamo con la top 10.
Ah, quando non vedete la canzone, cliccate sul titolo e vi apparirá.
Cominciamo:
10) Bruce Springsteen - I'm on fire
Probabilmente come caratteristiche é quella meno rilassante della classifica, ma non so perché mi rilassa molto lo stesso. Beccatevi il boss che fa il cascamorto mentre fa il meccanico.
9) Tom waits - I Hope That I Don't Fall in Love with You
Uso spesso il CD Closing time di Tom Waits quando faccio il bagno e siccome metto l'acqua a circa 1500 gradi fahrenheit, arrivati a questa canzone puntualmente mi appisolo. Ogni volta che mi capita di ascoltare questa canzone in contesti normali, quindi, la mia mente comincia a spegnersi e a pensare alla vasca da bagno. Più scientifico di così... Vabbè, cliccate sul link per ascoltare la canzone.
8) Ben Harper - Lifeline
Ricordo come se fosse ieri quando il grande Ben andò come ospite a Sanremo ed eseguí questa Lifeline con due strumenti in croce, ridicolizzando praticamente tutti i concorrenti che potevano avvalersi di un'orchestra di 7500 elementi. Jovanotti provava a fargli la seconda voce, ma non ci riusciva, quindi, saggiamente, decise di cantare piano o far finta di farlo.
7) Queensryche - Silent lucidity
La ninna nanna dei Queensryche (prima che cominciassero a sputarsi addosso).
L'arpeggio iniziale e le orchestrazioni durante la canzone sono di così ampio respiro che sono un piacere per i padiglioni auricolari. Le orecchie, insomma.
Non ho nessuno stronzata da dire su questa canzone, quindi godetevi la splendida e rilassante Unintended cliccando sul titolo e basta.
5) Norah Jones - Sunrise
Fuori genere? Probabilmente, ma la grande Norah ha collaborato con Mike Patton e da ragazzina cantava le canzoni dei Guns n' roses con la sua prima band (così ho letto, perlomeno) quindi...
Grande Norah, protagonista di tantissime domeniche di sonnellini davanti al suo dvd Live in New Orleans. Soldi ben spesi!
4) Jack Johnson - Better together
La versione femminile di Norah. La mattina, o quando ho bisogno di un po' di pace, metto spesso e volentieri Jack Johnson. Uno dei miei album preferiti è In between dreams di cui Better together é la prima traccia. E fa sempre subito effetto. Grazie Jack!
Immaginate di essere seduti su un molo a godervi l'alba o il tramonto. Sitting on the dock of the bay, appunto. Divina, nella sua semplicitá e nella sua bellezza.
2) Cat Stevens - Father & son
A parte la bellezza della canzone, la voce calda e suadente di Cat (miao!) Stevens sembra davvero una ninna nanna a suo figlio. In questa Father & son gli spiega come va la vita in pochi minuti e con parole semplici. 92 minuti di applausi (cit.) per lui.
La dolcezza della voce di Eddie Vedder e la morbidezza delle chitarre di questa canzone sono micidiali. Vi sfido a non essere d'accordo con me. Per quanto mi riguarda, mi rilassa di più della new age, dei suoni dei gabbiani, dell'acqua che si infrange negli scogli e tutta questa roba qui. Godetevela.