Recensione Iron Maiden - En vivo (2012)


Ancora un altro?!?! Un altro live? Pure l'edizione dvd?!? Ma veramente?!?
Come commentare l'ennesimo live degli Iron Maiden? Non ne ho assolutamente idea.

Uhm... Ok... Comincio con la scaletta: A mio avviso la scaletta di questo live é pessima. Ok, l'ho detto subito.

Pessima perché non ho assolutamente apprezzato l'ultimo The final frontier (eccezion fatta per la magnifica Coming home), e questo live é pieno di canzoni tratte (giustamente) dall'ultimo album in studio. Gli altri pezzi? C'é bisogno che li scriva? Sul serio? Beh, l'avete voluto voi: 2 minutes to midnight, The Trooper, The Evil That Men Do, Fear Of The Dark, Iron Maiden, The Number Of The Beast, Hallowed Be Thy Name...

L'unica spiegazione plausibile é che Steve Harris e soci stiano tentando di entrare nel guinness dei primati per aver pubblicato le stesse canzoni in 100 dischi diversi. In questo caso, sono a buon punto (anche se devono tenere d'occhio i Black sabbath, dato che a breve uscirá la loro ennesima raccolta..).
Le uniche canzoni che apprezzo di questo live sono, appunto, Coming home e le relativamente nuove Blood brothers e Dance of death (interpretata in maniera magistrale dal buon Bruce)

Critiche a parte, un concerto degli Iron maiden é sempre un concerto degli Iron Maiden, ottima prestazione, ottimi suoni, pubblico in visibilio, Bruce dickinson che ha ancora la forma di un ventenne e tutte le altre cose che sappiamo.

Peró adesso basta, cambiate un po' la scaleeeeettaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa.

Tracklist
1. Satellite 15
2. The Final Frontier
3. El Dorado
4. 2 Minutes To Midnight
5. The Talisman
6. Coming Home
7. Dance Of Death
8. The Trooper
9. The Wicker Man
10. Blood Brothers
11. When The Wild Wind Blows
12. The Evil That Men Do
13. Fear Of The Dark
14. Iron Maiden
15. The Number Of The Beast
16. Hallowed Be Thy Name
17. Running Free