PROLOGO + THIN LIZZY (gruppo di supporto)
Arrivato con largo anticipo al magnifico capannone dell'02 Arena, vago guardando questo e quello, quando la polizia mi avvista e decide che sono un borseggiatore.
Ho l'aspetto così losco? Eppure mi ero appena fatto la barba.
Dopo avermi controllato da cima a fondo, si accorgono che non lo sono e mi lasciano entrare nell'area concerti, dove la guardia mi dice che la mia videocamera portatile non è ammessa. Adesso, posso capire la decisione, ma che senso ha requisire la mia vecchia videocamera e fare entrare milioni di macchine fotografiche/Ipad/Iphone che probabilmente fanno video migliori della mia vecchia videocamera? Mi è capitato anche in altri concerti, quelli con le macchine fotografiche riprendono tranquillamente il tutto (magari in Hd), ma appena tiro fuori la mia videocamera, mi stoppano immediatamente. Boh.
I Thin lizzy ultimamente mi perseguitano. E' la terza volta in un anno che li vedo, qualunque cosa/gruppo vada a vedere, ci sono loro. Non mi dispiace poi troppo, perchè sono sempre gradevoli da vedere, capitanati da un magnifico Ricky Warwick (forse un po' troppo aggressivo stasera), che seguo dai suoi inizi carriera quando capitanava gli Almighty. L'esibizione della band è buona e i classici Dancing in the moonlight, Whiskey in the jar e the boys are back in town, fanno sempre presa sul pubblico.
Adesso basta, voglio parlare di quel bafonchione di Axl.
GUNS N' ROSES (o quel che ne rimane)
Ovviamente il buon Axl decide di prendersela comoda, molto comoda. Stasera non si arriverà a prendere la metro, il servizio assistenza ce lo annuncia. Bene!
Dalla mia posizione potevo facilmente scorgere il retro del palco per poter vedere qualche faccia nota, poi mi sono reso conto che non conoscevo nessun viso della nuova formazione, quindi mi rilasso.
Alla buon'ora (22.40) i nostri decidono di entrare sul palco (con la canzone Chinese democracy) e l'impatto è stato terribile. Ma chi sono questi qui?!? Hanno aperto le gabbie?!?! Chitarristi (3) con chitarre a doppio manico senza un motivo plausibile, gente che salta, tutti truccati, con capelli e cappelli assurdi. Ma è un circo o sono musicisti? Manca solo quel chitarrista con il secchiello del KFC in testa. Uno somiglia a Sahid di Lost, un altro sembra uscito da twilight, un altro da un raduno glam, il bassista da un raduno punk, il batterista da una jam session di blues dei locali notturni, il tastierista da un concorso di sosia di Tobias Sammett degli Edguy.
Uno di loro saltava su un cubo di 30 cmq e suonava alternando un piede all'altro per stare in equilibrio. Bravo, anzi bravissimo, ma perchè?!? E poi perchè 3 chitarre (saranno poi 4 in molte canzoni)? La vecchia formazione suonava con 1 (e mezza, dato il volume della seconda).
2 Tastieristi? A che servono?
Dopo una a dire poco tiepida (per me) Chinese Democracy si passa ai vecchi classici (finalmente!) e il pubblico (me compreso) è in visibilio. In Welcome to the jungle Axl rose è lo stesso di sempre, stesse movenze, stessa voce, stesso modo di stare sul palco, però con tipo 15 chili in più, infatti terrà per tutta la durata del concerto un mega-cappello e gli occhiali da sole (!) per nascondere il suo faccione.
Non concentrandosi troppo sull'aspetto fisico, per me è stato un piacere vederlo all'opera, è grazie a lui se mi sono affacciato nel mondo dell'hard rock, da ragazzino.
Per tutto il concerto Axl andrà a corrente alternata. Quando gira a 1000, è persino meglio di 20 anni fa (fisico a parte), anche se in qualche pezzo non da, diciamo, il suo massimo.
Il concerto va avanti molto piacevolmente e sentire live Estranged (uno dei miei pezzi preferiti) è stato magnifico. I chitarristi sono molto bravi e suonano con disinvoltura tutti i soli di Slash (che però sono di Slash).
All'improvviso entra Izzy stradlin e parte subito 14 years con lui al microfono!!
Izzy è esattamente lo stesso (da lontano) di 25 anni fa, ma l'impatto con il palco è stato terribile. Sembrava essere stato svegliato dal divano 30 secondi prima, dopo 10 ore di sonno. Impacciatissimo, svogliato, dalla seconda strofa in poi ha cominciato ad andare nel pallone, non ricordandosi le parole della canzone (ne doveva cantare 1!). Fortunatamente non sarà l'unica canzone che suonerà e la situazione andrà progressivamente meglio.
Le canzoni proposte dal "nuovo" Chinese democracy non sono male in sede live, giovano di suoni più diretti e meno "elettronici". Meraviglioso il solo che "coso" (il chitarrista "twilight" con il cappello) ci fa ascoltare in Sorry.
Il concerto è pieno di intermezzi. Ogni musicista ha il suo spazio per cantare una canzone e fare un solo. La più interessante performance, a mio parere, è stata quella di Dizzy Reed che ha suonato Baba O Riley col piano al centro del palco.
Impeccabili anche tutti gli altri musicisti che dimostrano di essere grandissimi esecutori/compositori, grandi intrattenitori (forse pure troppo) e anche ottimi cantanti.
Non mi ha convinto del tutto il batterista, meraviglioso nell'intermezzo blues (che sia quello il suo genere?), ma in troppi passaggi, nei classici, ho rimpianto Matt Sorum.
Nonostante tutto, secondo me lo spazio lasciato ad ogni singolo componente è stato troppo. Ma perchè sono troppi loro.
Citazioni di rilievo per November rain (SLASH DOVEEEE SEEEEEEEIIIIIII), dove, come al solito, Axl ferma tutto per un lancio di un oggetto sul palco, e poi Civil War (Axl pasticcia con la seconda strofa), You could be mine e una fantastica Nightrain, dove Axl è carico a 1000, nonostante l'errore del batterista che raddoppia la parte iniziale.
Ottime le cover di Live and let die (piena di fuochi d'artificio), Dead flowers (una delle migliori canzoni del concerto) e di Knockin on heaven's door (con una struttura e uno svolgimento diverso dal solito). Le più amate dal pubblico sono state, manco a dirlo Don't cry e Sweet child o mine (che Axl canta in maniera discutibile come 20 anni fa)
Il concerto, dopo 3 ore (3) si chiude con una strana Paradise city. Ero stanco io, oppure sono stati tagliati soli e parti varie? In ogni caso, al pubblico non interessava.
Il concerto finisce in mezzo ad un miliardo di coriandoli e credo tutti possano ritenersi soddisfatti della performance del gruppo.
I guns n' roses originali erano un'altra cosa, ma lo spettacolo che propone l'attuale formazione è sicuramente da vedere.
Axl, fisico a parte, vocalmente è sempre lo stesso (anzi, forse meglio).
Io spero sempre in una reunion, dopo aver visto sia Axl che Slash in sede live, posso dire che è un peccato che i due non siano insieme, farebbero ancora faville.
Canzoni preferite: Estranged - Civil war - Nightrain-
Ne avrei fatto volentieri a meno: Better
Arrivato con largo anticipo al magnifico capannone dell'02 Arena, vago guardando questo e quello, quando la polizia mi avvista e decide che sono un borseggiatore.
Ho l'aspetto così losco? Eppure mi ero appena fatto la barba.
Dopo avermi controllato da cima a fondo, si accorgono che non lo sono e mi lasciano entrare nell'area concerti, dove la guardia mi dice che la mia videocamera portatile non è ammessa. Adesso, posso capire la decisione, ma che senso ha requisire la mia vecchia videocamera e fare entrare milioni di macchine fotografiche/Ipad/Iphone che probabilmente fanno video migliori della mia vecchia videocamera? Mi è capitato anche in altri concerti, quelli con le macchine fotografiche riprendono tranquillamente il tutto (magari in Hd), ma appena tiro fuori la mia videocamera, mi stoppano immediatamente. Boh.
I Thin lizzy ultimamente mi perseguitano. E' la terza volta in un anno che li vedo, qualunque cosa/gruppo vada a vedere, ci sono loro. Non mi dispiace poi troppo, perchè sono sempre gradevoli da vedere, capitanati da un magnifico Ricky Warwick (forse un po' troppo aggressivo stasera), che seguo dai suoi inizi carriera quando capitanava gli Almighty. L'esibizione della band è buona e i classici Dancing in the moonlight, Whiskey in the jar e the boys are back in town, fanno sempre presa sul pubblico.
Adesso basta, voglio parlare di quel bafonchione di Axl.
GUNS N' ROSES (o quel che ne rimane)
Ovviamente il buon Axl decide di prendersela comoda, molto comoda. Stasera non si arriverà a prendere la metro, il servizio assistenza ce lo annuncia. Bene!
Dalla mia posizione potevo facilmente scorgere il retro del palco per poter vedere qualche faccia nota, poi mi sono reso conto che non conoscevo nessun viso della nuova formazione, quindi mi rilasso.
Alla buon'ora (22.40) i nostri decidono di entrare sul palco (con la canzone Chinese democracy) e l'impatto è stato terribile. Ma chi sono questi qui?!? Hanno aperto le gabbie?!?! Chitarristi (3) con chitarre a doppio manico senza un motivo plausibile, gente che salta, tutti truccati, con capelli e cappelli assurdi. Ma è un circo o sono musicisti? Manca solo quel chitarrista con il secchiello del KFC in testa. Uno somiglia a Sahid di Lost, un altro sembra uscito da twilight, un altro da un raduno glam, il bassista da un raduno punk, il batterista da una jam session di blues dei locali notturni, il tastierista da un concorso di sosia di Tobias Sammett degli Edguy.
Uno di loro saltava su un cubo di 30 cmq e suonava alternando un piede all'altro per stare in equilibrio. Bravo, anzi bravissimo, ma perchè?!? E poi perchè 3 chitarre (saranno poi 4 in molte canzoni)? La vecchia formazione suonava con 1 (e mezza, dato il volume della seconda).
2 Tastieristi? A che servono?
Dopo una a dire poco tiepida (per me) Chinese Democracy si passa ai vecchi classici (finalmente!) e il pubblico (me compreso) è in visibilio. In Welcome to the jungle Axl rose è lo stesso di sempre, stesse movenze, stessa voce, stesso modo di stare sul palco, però con tipo 15 chili in più, infatti terrà per tutta la durata del concerto un mega-cappello e gli occhiali da sole (!) per nascondere il suo faccione.
Non concentrandosi troppo sull'aspetto fisico, per me è stato un piacere vederlo all'opera, è grazie a lui se mi sono affacciato nel mondo dell'hard rock, da ragazzino.
Per tutto il concerto Axl andrà a corrente alternata. Quando gira a 1000, è persino meglio di 20 anni fa (fisico a parte), anche se in qualche pezzo non da, diciamo, il suo massimo.
Il concerto va avanti molto piacevolmente e sentire live Estranged (uno dei miei pezzi preferiti) è stato magnifico. I chitarristi sono molto bravi e suonano con disinvoltura tutti i soli di Slash (che però sono di Slash).
All'improvviso entra Izzy stradlin e parte subito 14 years con lui al microfono!!
Izzy è esattamente lo stesso (da lontano) di 25 anni fa, ma l'impatto con il palco è stato terribile. Sembrava essere stato svegliato dal divano 30 secondi prima, dopo 10 ore di sonno. Impacciatissimo, svogliato, dalla seconda strofa in poi ha cominciato ad andare nel pallone, non ricordandosi le parole della canzone (ne doveva cantare 1!). Fortunatamente non sarà l'unica canzone che suonerà e la situazione andrà progressivamente meglio.
Le canzoni proposte dal "nuovo" Chinese democracy non sono male in sede live, giovano di suoni più diretti e meno "elettronici". Meraviglioso il solo che "coso" (il chitarrista "twilight" con il cappello) ci fa ascoltare in Sorry.
Il concerto è pieno di intermezzi. Ogni musicista ha il suo spazio per cantare una canzone e fare un solo. La più interessante performance, a mio parere, è stata quella di Dizzy Reed che ha suonato Baba O Riley col piano al centro del palco.
Impeccabili anche tutti gli altri musicisti che dimostrano di essere grandissimi esecutori/compositori, grandi intrattenitori (forse pure troppo) e anche ottimi cantanti.
Non mi ha convinto del tutto il batterista, meraviglioso nell'intermezzo blues (che sia quello il suo genere?), ma in troppi passaggi, nei classici, ho rimpianto Matt Sorum.
Nonostante tutto, secondo me lo spazio lasciato ad ogni singolo componente è stato troppo. Ma perchè sono troppi loro.
Citazioni di rilievo per November rain (SLASH DOVEEEE SEEEEEEEIIIIIII), dove, come al solito, Axl ferma tutto per un lancio di un oggetto sul palco, e poi Civil War (Axl pasticcia con la seconda strofa), You could be mine e una fantastica Nightrain, dove Axl è carico a 1000, nonostante l'errore del batterista che raddoppia la parte iniziale.
Ottime le cover di Live and let die (piena di fuochi d'artificio), Dead flowers (una delle migliori canzoni del concerto) e di Knockin on heaven's door (con una struttura e uno svolgimento diverso dal solito). Le più amate dal pubblico sono state, manco a dirlo Don't cry e Sweet child o mine (che Axl canta in maniera discutibile come 20 anni fa)
Il concerto, dopo 3 ore (3) si chiude con una strana Paradise city. Ero stanco io, oppure sono stati tagliati soli e parti varie? In ogni caso, al pubblico non interessava.
Il concerto finisce in mezzo ad un miliardo di coriandoli e credo tutti possano ritenersi soddisfatti della performance del gruppo.
I guns n' roses originali erano un'altra cosa, ma lo spettacolo che propone l'attuale formazione è sicuramente da vedere.
Axl, fisico a parte, vocalmente è sempre lo stesso (anzi, forse meglio).
Io spero sempre in una reunion, dopo aver visto sia Axl che Slash in sede live, posso dire che è un peccato che i due non siano insieme, farebbero ancora faville.
Canzoni preferite: Estranged - Civil war - Nightrain-
Ne avrei fatto volentieri a meno: Better