Somiglianze estreme - Part 2

Ed eccoci di nuovo qui, ad occuparci degli artisti buontemponi che vogliono omaggiare altri artisti (senza peró farglielo sapere).

Quando ascoltai per la prima volta Are you gonna be my girl dei Jet pensai fosse un tributo all' Iggy pop di Lust for life. Un tributo effettivamente non era, e la canzone é subito diventata un Hit mondiale. Casualitá.

Per fare un'altra breve carrellata: Jovanotti e la sua Mi fido di te, mi ricordano tanto Californication del Red Hot chili peppers, a voi no? Restando in Italia, c'é Vecchioni che con "Voglio una donna"  ha praticamente coverizzato I'm going down di Bruce Springsteen  cosí evidente che me ne accorsi a 12 anni). Sapevate che il famoso riff di Come as you are dei nirvana é quasi identico a quello di Eighties dei Killing Joke? E Catch the rainbow dei Rainbow, non é Little wing di Hendrix?

Poi ci sono quelli che attingono dai propri idoli, Petrucci che "omaggia" Shine on you crazy diamond dei Pink Floyd nel fantastico solo di The spirit Carries on oppure riprende Love of my life dei Queen in The Hourglass (con i Liquid tension experiment), cosí come Portnoy ha scritto canzoni che, ehm diciamo ricordano molto i Muse (Never enough). Ma lui li chiama "tributi" a band che adora. Gli crediamo (?).
Non credo sia invece un tributo quello di Avril lavigne che con Hey hey you you I don't like your girlfriend praticamente coverizza una canzone dei Rubinoos che fá "hey hey you you I wanna be your boyfriend".

Il bellissimo riff di Kashmir dei Led zeppelin (che a lora volta chissá da dove lo avevano pescato) é stato ripreso dai Rage against the machine di Wake up: paro paro! A proposito di riff: quello di Vasco Rossi di Cosa vuoi da me é quello di Pretty fly degli Offspring.

Max Pezzali che attinge dal mondo hard n' heavy, che evidentemente ammira. Ho giá citato nel precedente capitolo la "vaga somiglianza" di Grazie mille con When it's love dei Van Halen, ma ancora peggio é Viaggio al centro del mondo, che é Shout it out loud dei Kiss. E Nessun rimpianto nessun rimorso, l'avevano giá detto i Metallica in No remorse, no repent.
Ma qui gli diamo il beneficio del dubbio perché sono solo due parole, la musica non c'entra.

Un plagio ignobile da parte di un artista che adoro: Tobias Sammett, che nell'ultimo Avantasia sforna Alone I remember (una delle canzoni piú brutte scritte in 15 anni di carriera, tra l'altro) che per il primo minuto é una cover della bella Monkey businness degli Skid row. Il ritornello di questa canzone mi ricorda vagamente la sigla di Professione vacanze con Jerry Calá (!!!), ve lo ricordate? Fantastica la puntata di Palombelli, quella con Claudio Amendola che faceva il calciatore. Ok sto divagando.

Poi una cosa che non ho mai capito.
Hanno dipinto gli Oasis come i nuovi Beatles (e dipinsero i Blur come i Rolling stones, brrrr che freddo): l'inizio di Don't look back in anger é identico a quello di Imagine. E' anche questo una sorta di tributo? Spero di si.

I Green day: bello il riff di Brain Stew! Peccato che é quello di "25 or 6 to 4" dei Chicago. Bello anche il motivetto di Warning, peccato che sia stato giá sentito dai the Kinks (Picture book). Un poco conosciuto gruppo inglese, gli Other garden ha chiesto dei soldi ai Green day per questo riff, perché l'avevano copiato prima loro. Anche Walking contradictions, é "ispirata" alla loro Do it Again, parlo ancora dei The Kinks. Waiting contiene un passaggio della famosa Downtown di Petula Clark, Il bellissimo motivetto centrale di Jesus of Suburbia, non é altro che On with the show dei Motley crue di 30 anni fa. Para para pure questa. 21 guns? E' all the young dudes dei Moop the hoople. Inoltre, Noel Gallagher degli Oasis ha detto che Boulevard of broken dreams é Wonderwall. Forse ha ragione
E credeteci o no American idiot é una canzone coreana. Ve la posto, perché non ci credete.



Detto ció, rinnovo il fatto che non ho niente contro nessun artista che ho citato (seguo da praticamente sempre i Green day, per esempio) e l'articolo ha puro scopo ricreativo.