Dream theater: Primo brano, la copertina e la tracklist completa del nuovo album “The Astonishing“ (con considerazioni sparse).


Ora, non so se avete seguito tutte le piccole anteprime che i Dream theater hanno rilasciato nel corso delle ultime settimane, se non lo avete fatto dare pure un'occhiata al sito ufficiale per cercare di capirci qualcosa. Una mailing list dove la band sta gradualmente rilasciando tanti indizi sul prossimo album, chiamato The Astonishing (mamma mia che brutto titolo) che sará un doppio concept album in due atti con una storia dallo svolgimento apparentemente molto complicato e oscuro, ambientata nel futuro.

Ora (di nuovo), tutti i magazine del settore stanno riportando i vari aggiornamenti, ma dato che Given to rock é un blog mi permetto di dare qualche impressione e fare qualche considerazione da fan (sono fan dei Dream Theater dal 1993, mi ricordo ancora l'esatto secondo in cui mi misero in mano la cassettina di Images & Words) perché sono seriamente preoccupato per questa idea.
La storia futuristica mi fa rabbrividire perché in gererale non amo troppo il genere, cosí come (anzi, soprattutto) le 34 (trentaquattro, 20+14, 1X34, 2X17, TRENTAQUATTRO, 0+34) tracce di questo doppio Cd dal titolo abbastanza sfigato mi danno il tormento ogni volta che le leggo. Diamo ovviamente per scontato che molte tracce siano solamente parlate o servano solo da introduzione ai brani veri e propri (per citare il primo album che mi viene in mente, come Nightfall dei Blind Guardian, piú o meno), sennó dovrebbe durare 6 giorni. Fortunatamente sappiamo che la durata massima di un cd é di circa 80 minuti, quindi ne durerá al massimo 160 (...).

Ora (e sono tre), non sto dicendo che questo disco sará per forza brutto, magari mi stupiscono e sfornano un altro Scenes from a memory ma le premesse per me, sono abbastanza terrificanti. Gli ultimi album non mi sono affatto dispiaciuti, ma non vedo assolutamente i Dream Theater come un fiume in piena, li vedo piuttosto come una band capace di fare ancora canzoni e dischi di mestiere piú che accettabili, ma poco altro. Ho paura di cosa aspettarmi da questa opera. Oltretutto non credo abbiano avuto molto tempo per lavorarci, l'ultimo disco é di un paio di anni fa e nel frattempo hanno girato il mondo in tour, dove hanno trovato il tempo per questa megastoria stellare con 34 tracce? Ci fosse stato Mike Portnoy avrei contato sui suoi 4 cloni, ma senza di lui i compositori della band sono persino di meno.

Il disco uscirá presumibilmente a gennaio 2016 e ancora nessun secondo del disco é stato udito. Sará un capolavoro e sono un miscredente? Il tempo dirá... Intanto gustatevi la tracklist (ci vogliono 12 minuti solo per leggerla, auguri!)

-EDIT- Ecco finalmente un brano da ascoltare, è la terza traccia del primo disco, The gift of music. Beccatevela, prima della lettura della tracklist. L'ho ascoltata solamente una volta e mezza ma non mi aspettavo una canzone cosí fresca, se mi passate il termine. Mi ricorda il secondo CD di Six degrees of inner turbulence (quello bello, quindi). Positivamente sopreso! Ascoltatela nel link sotto.



Act I:
01. Descent of the NOMACS
02. Dystopian Overture
03. The Gift of Music
04. The Answer
05. A Better Life
06. Lord Nafaryus
07. A Savior in the Square
08. When Your Time Has Come
09. Act of Faythe
10. Three Days
11. The Hovering Sojourn
12. Brother, Can You Hear Me?
13. A Life Left Behind
14. Ravenskill
15. Chosen
16. A Tempting Offer
17. Digital Discord
18. The X Aspect
19. A New Beginning
20. The Road to Revolution

Act II:
01. 2285 Entr’acte
02. Moment of Betrayal
03. Heaven’s Cove
04. Begin Again
05. The Path That Divides
06. Machine Chatter
07. The Walking Shadow
08. My Last Farewell
09. Losing Faythe
10. Whispers on the Wind
11. Hymn of a Thousand Voices
12. Our New World
13. Power Down
14. Astonishing