Questo gennaio si presenta ricco con diverse nuove uscite che ovviamente non mi sono fatto scappare: i nuovi degli Anvil (fantasticamente ignoranti), Black label society, Joe Satriani, Machine head e Joe Perry (il chitarrista degli Aerosmith, in caso vi state chiedendo chi sia). Di tutti questi dischi troverete la relativa recensione su queste pagine.
A parte questi, resistono dopo settimane e settimane gli ultimi di Europe, The Darkness e il bellissimo live degli Iron Maiden, The book of souls, Live. Ho ascoltato anche dei dischi abbastanza datati come Somewhere far beyond dei Blind Guardian, Accident of Birth di Bruce Dickinson e Diary of a Madman di Ozzy Osbourne.
Ho anche ascoltato l'ultimo disco uno abbastanza fuori genere come Glen Hansard, musicista che ho avuto la fortuna di ammirare dal vivo (di spalla a Eddie Vedder) diversi anni fa. Dulcis in fundo (non a livello di contenuto, ci tengo a precisarlo) troverete il disco del sottoscritto, Desert Train.
Se non avete cosa ascoltare, dategli un chance.
A parte questi, resistono dopo settimane e settimane gli ultimi di Europe, The Darkness e il bellissimo live degli Iron Maiden, The book of souls, Live. Ho ascoltato anche dei dischi abbastanza datati come Somewhere far beyond dei Blind Guardian, Accident of Birth di Bruce Dickinson e Diary of a Madman di Ozzy Osbourne.
Ho anche ascoltato l'ultimo disco uno abbastanza fuori genere come Glen Hansard, musicista che ho avuto la fortuna di ammirare dal vivo (di spalla a Eddie Vedder) diversi anni fa. Dulcis in fundo (non a livello di contenuto, ci tengo a precisarlo) troverete il disco del sottoscritto, Desert Train.
Se non avete cosa ascoltare, dategli un chance.